Le penne cancellabili si sono evolute nel tempo offrendo soluzioni sempre più pratiche per la scrittura quotidiana a scuola, in ufficio e nel tempo libero.

I primi modelli, come le penne di tipo Replay o Cancellick , utilizzavano un inchiostro chimicamente cancellabile solo entro circa 12 ore, dopo le quali la scrittura diventava permanente. Questo tipo di inchiostro risultava meno scorrevole e, con un utilizzo frequente, poteva affaticare la mano.

Oggi la maggior parte delle penne cancellabili utilizza un inchiostro termosensibile: grazie alla frizione, il calore generato rende l’inchiostro temporaneamente trasparente, permettendo di cancellare e riscrivere più volte. L’inchiostro è generalmente a base d’acqua e, con punta roller, garantisce una scrittura molto più fluida e confortevole.

Il primo brevetto per l’inchiostro termosensibile è stato registrato da Pilot FriXion . Nel corso degli anni molti produttori concorrenti hanno provato a lanciare penne cancellabili simili, ma FriXion resta la penna cancellabile più venduta.

La gamma FriXion offre il più ampio assortimento di colori ed è disponibile con tratto fine, medio o spesso, in versione a scatto o con tappo. È apprezzata per l’impugnatura ergonomica e per la grande disponibilità delle ricariche, reperibili facilmente dal supermercato all’edicolante sotto casa.

Cartolab dispone di tutta la gamma Pilot FriXion, comprese le versioni standard, Color, Ball, Clicker e le ricariche originali, per garantire sempre la massima continuità di utilizzo a scuola e in ufficio.

Negli ultimi anni sono comparse anche numerose penne come Legami, Bo-Bo , Mitama e altri marchi, spesso caratterizzati da fantasie colorate e personaggi sul tappo, particolarmente apprezzati dai bambini.

Tuttavia, per un utilizzo quotidiano, affidabile e confortevole, le Pilot FriXion restano ancora oggi la scelta migliore in termini di qualità di scrittura, durata e praticità.